Lei ha 84 anni e la chiameremo Maria. Maria è una donna in gamba, un’insegnante in pensione ancora piena di cose da fare, di mostre da vedere, concerti da seguire. L’unico problema di Maria è la vista perchè è stata operata ma nessuno dei due chirurghi è stato all’altezza di risolvere la situazione.
Maria porta gli occhiali ma ha difficoltà (come molti di noi) a vedere una stampa grigio chiaro sul fondo bianco. La sua è un’altra generazione dove anche solo farsi trovare senza biglietto dell’autobus sarebbe stata un’infamia. A 84 anni Maria non avrebbe mai preso un autobus senza pagare il biglietto visto che non lo ha fatto per una vita.
Aveva con se una decina di biglietti in borsa e quando è salita sulla tramvia a Firenze ha preso un biglietto, lo ha guardato e lo ha timbrato. Quel biglietto però era già timbrato, come sempre con quell’inchiostro scolorito delle macchine obliteratrici. Così quando ha mostrato il biglietto al controllore ha preso una multa da 50,00 euro.
A niente è valso far vedere al controllore la quantità di biglietti da timbrare in suo possesso, a niente è valso spiegare l’accaduto. L’integerrimo lavoratore, davanti a tutti facendola vergognare, le ha fatto verbale e multa. mettendola in estremo imbarazzo.
Lo stesso trattamento non viene riservato a chi ogni giorno sale su quelle carrozze senza pagare il biglietto. Sì, siamo una bella società. Proprio bella.
